Ognuno di questi modelli rappresenta le diverse strategie delle Case costruttrici per realizzare auto sempre meno inquinanti, con bassi consumi di carburante e ridotte emissioni di sostanze come l’anidride carbonica (la famosa CO2).
Dodge e Mazda sono le uniche due Case finaliste ad usare motori tradizionali, però sfruttano soluzioni aerodinamiche avanzate unite a soluzioni tecniche mirate a migliorare l’efficienza delle auto, Toyota punta sull’ormai collaudato sistema ibrido, Ford abbina versioni ibride e ibride plug-in con la tecnologia EcoBoost.
A decidere chi sarà la Green Car of the Year 2013 ci sarà una giuria composta da personalità importanti nel settore automobilistico americano, come Jay Leno dallo staff del Green Car Journal, oltre a personaggi di spicco nel settore della tutela dell’ambiente, quali Michael Brune del Sierra Club, Jean-Michel Cousteau di Ocean Futures Society e Matt Petersen di Global Green USA. Il premio Green Car of the Year è stato creato solamente nel 2006 dal Green Car Journal, il quale però è già dal 1992 che segue con interesse l’evoluzione delle auto verso un minore consumo ed un minore inquinamento.
Queste sono le auto vicintrici delle scorse edizioni: Mercury Marine Hybrid (2006), Toyota Camry Hybrid (2007), Chevrolet Tahoe Hybrid (2008), Volkswagen Jetta TDI Green Diesel (2009), Audi A3 TDI Green Diesel (2010), Chevrolet Volt (2011) e Honda Civic GX Natural Gas (2012).