La Citroen C5 è stata lanciata sul mercato da ormai più di 4 anni: al momento, la produzione è situata nello stabilimento di Rennes, in compagnia delle sorelle C6 e Peugeot 508.
Tale situazione avrebbe dovuto essere diverse con l’arrivo della nuova generazione sul mercato automobilistico.
Jean-Luc Perrard è il direttore del costruttore francese e, nel corso di un’intervista rilasciata lo scorso maggio, aveva sostenuto come la vettura che avrebbe dovuto prendere il posto della C5 sarebbe stata prodotta nell’azienda tedesca Opel, all’interno dello stabilimento di Russelsheim, che rappresenta anche la filiale di General Motors ed è partner di PSA.
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In realtà, anche quest’ultima possibilità sembra pian piano svanire.
Da cinque mesi a questa parte, pareva ovvio che la nuova generazione della Citroen C5 non venisse costruita a Rennes.
Adesso, invece, i rappresentanti dei sindacati hanno rilasciato delle importanti dichiarazioni al quotidiano transalpino Ouest-France, in cui sostengono come la nuova Citroen C5 verrà prodotta in territorio francese e non più all’interno della filiale Opel di Russelsheim, come preventivato da maggio 2012.
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Si tratta certamente di una situazione piuttosto complessa, ma è meglio segnalare qualche dettaglio in più sullo stabilimento di Rennes, almeno fino al momento in cui non verranno rilasciate delle conferme di carattere ufficiale.
Infatti, l’azienda PSA di Rennes è formata da un tema di 5500 operai (solamente tre anni erano più del doppio).
Jean-Luc Perrard ha comunicato come la perdita della produzione della nuova Citroen C5 nello stabilimento di Russelsheim, verrebbe resa meno amara dalla possibilità di realizzare altri esemplari PSA, anche se per il momento non sono state rilasciate delle informazioni più dettagliate.
