Ormai è iniziato il countdown all’inizio della nuova stagione che, come ricordiamo, prenderà il via il 12 aprile,con la prima gara a Losail in Qatar.
Ma vediamo come sono gli umori dei protagonisti della prossima stagione di MotoGP dopo i test di Jerez.
Casey Stoner
Un esaltante per campionato per Casey Stoner, l’ex campione del mondo sembra essere tornato ai livelli del 2007 quando nessuno riusciva a stagli dietro. Per come stanno ora le cose o il campionato lo vince lui o glielo toglie Valentino Rossi. Gli altri non sono al livello di questi due.
Queste le sue dichiarazioni sull’incredibile tempo con cui si è aggiudicato il BMW M award:
“Sinceramente non so come ho fatto! Soprattutto su questo tracciato, dove non sono mai salito sul podio, o conquistato una prima fila. Gli ultimi due anni qui sono stati difficili, ma oggi ho trovato un buon setting durante la mattinata. Non mi aspettavo tanto, perché credevo che anche gli altri avrebbero alzato il ritmo.”
Valentino Rossi
Valentino Rossi, giunto secondo durante i test di Jerez, è comunque soddisfatto delle sue prestazioni, queste le sue dichiarazioni sul distacco di 7 decimi preso da Stoner.
“Congratulazioni a Stoner perché sul giro singolo è davvero impressionante. Sono stato un po’ sfortunato tra bandiere rosse e la presenza di Toni Elias, il mio potenziale è leggermente più alto, ma non avrei comunque fatto meglio di Stoner”.
Andrea Dovizioso
Visto il brutto infortunio che ha fermato il suo più esperto compagno di team (Dani Pedrosa), Andrea Dovizioso sente forse di avere un carico di responsabilità troppo eccessivo nello sviluppare da solo la sua Honda ufficiale.
Le sue dichiarazioni dopo Jerez:
“Non è andata male e il mio tempo sul giro era buono, ma Stoner è stato incredibile! Abbiamo risolto alcuni problemi che avevamo, ma non è ancora sufficiente. Dobbiamo continuare a lavorare, anche perché la pioggia di domenica pomeriggio non ci ha aiutato granché”
Nicky Hayden
Mentre da una parte il box Ducati festeggiava il trionfo di Casey Stoner, dall’altra parte ci si interrogava sul flop di Nicky Hayden, e il fantasma di Melandri è sempre in agguato.
L’americano chiude 11° i test di Jerez con un ritardo di più di un secondo e mezzo, ma più che il tempo preoccupa la difficoltà dell’americano ad adattari alla guida che la Desmosedici impone. Un pò di sconforto per il pilota americano che dichiara:
“Avrei voluto essere più vicino a Casey, che ha dimostrato molto bene di cosa sia capace questa moto, ma ormai siamo arrivati all’inizio del mondiale quindi andremo in Qatar, ci impegneremo al massimo e vedremo cosa succede”
Colin Edwards
Dopo i primi test ad alti livelli Edwards non è riuscito a superare il decimo tempo nei test di Jerez, qualche problema di chattering ma molta fiducia e la sua grande esperienza ci rendono convinti che per lui sarà una stagione più che soddisfacente.
“Sapevamo che il BMW M Award era fuori dalla nostra portata perché il tempo di Casey era allucinante, ma il nostro ritmo è buono. Credo che con le gomme dure, le gomme da gara, saremo tra i primi 5”.