Il modello esposto al salone francese è ancora un concept, però le differenze con la versione di produzione non dovrebbero essere tante. La McLaren presenterà il modello definitivo nei primi mesi del prossimo anno, per poi andare a mettere in vendita la P1 entro la fine del 2013.
La monoscocca della McLaren P1 è realizzata in fibra di carbonio, così come tutti i pannelli della carrozzeria sono realizzati nello stesso materiale, al posteriore è presente un alettone attivo che si integra con il diffusore d’aria. Secondo quanto dichiarato da McLaren la P1 è capace di arrivare a generare fino a 600 kg di deportanza, cioè un valore da auto da corsa, ben 5 volte superiore rispetto a quello della McLaren MP4-12C.
L’alettone posteriore può essere regolato in maniera molto flessibile: fino a 300 mm in circuito e fino 120 mm su strada, con angolazione fino a 29 gradi e sistema DRS (lo stesso usato in F1), tramite cui l’ala cambia inclinazione favorendo aderenza o velocità di punta. Anche all’anteriore si trovano due alette regolabili elettronicamente (tra 0 e 60 gradi). La Casa britannica ha fatto intendere che il rapporto peso/potenza sarà nell’ordine dei 600 CV per tonnellata e che il motore dovrebbe essere un aggiornamento del V8 biturbo montato sulla MP4-12C, abbinato però al sistema ibrido con Kers.