Il futuro è nel motore ad idrogeno, e la conferma arriva da Mercedes-Benz, Honda, Hyundai e Toyota che si sono unite per questa iniziativa che le vede insieme per mostrare il futuro e per affermare che esso è molto più vicino di quanto pensiamo, anzi, è già il presente. L’evento è partito da Amburgo il 13 settembre scorso con sette modelli Fcev per un Tour di un mese in nove città europee. Dopo Hannover è la volta dell’Italia con Bolzano domani 19 settembre e poi Parigi, Cardiff, Bristol, Swindon, Londra e Copenaghen.
Le aziende intendono così non solo mostrare i vantaggi delle nuove propulsioni ecologiche, ma interessare anche politici e altri industriali, sensibilizzare la stampa e l’opinione pubblica per far conoscere una tecnologia già esistente a cui mancano però le infrastrutture come i punti di rifornimento.
► Toyota berlina ad idrogeno nel 2015
► Hyundai Blue 2 Concept a idrogeno
L’evento fa parte del progetto pilota H2moves Scandinavia, destinato alla sponsorizzazione e al finanziamento dell’idrogeno come combustibile del futuro, inaugurato con il programma Celle a combustibile ed idrogeno della Commissione europea e dei personaggi dell’industria europea. Con questo progetto la Comunità Europea intende aprire il mercato alle vetture Fcev a idrogeno e alla tecnologia a celle combustibili ed idrogeno. La sperimentazione è ormai del tutto completa, terminata a Oslo e Copenaghen con 19 Fcev che hanno sfruttato le infrastrutture dedicate al rifornimento di idrogeno, mostrando semplicità per l’automobilista nei rifornimenti e affidabilità nel sistema nonostante il freddo molto rigido in Norvegia e Danimarca.
Michel Gardel, vice presidente communications, external and environment affairs di Toyota Motor Europe,rimarca come la Toyota progetti celle combustibili per l’idrogeno da 20 anni come l’azienda intenda dimostrare il livello di maturità raggiunto da questa tecnologia, ormai pronta e abile a conquistare il mercato.
