La casa costruttrice americana Scion ha diffuso, nel corso degli ultimi giorni, un filmato promozionale che parlava dell’arrivo di una nuova vettura sportiva.
Stiamo parlando dell’annuncio che presentava lo sbarco sul mercato della nuova FR-S, il cui sviluppo è stato ultimato davvero da poco tempo in compagnia della Subaru BRZ.
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E’ accaduto però un inconveniente piuttosto rilevante: infatti, solo pochi giorni a seguito del lancio sul commercio, sia la nuova FR-S Scion che la nuova Subaru BRZ devono fare i conti con un richiamo che pare proprio riguardare solamente i confini americani, anche se per il momento non vi è ancora la certezza assoluta di un’area così circoscritta.
In confronto alle prime indiscrezioni che si erano diffuse, pare che non si tratti di un guaio meccanico o che potrebbe mettere a rischio la sicurezza di chi si trova all’interno dell’abitacolo.
Infatti, il richiamo delle nuove FR-S Scion e Subaru BRZ fa riferimento al manuale che viene consegnato ai proprietari di ogni vettura.
Sono circa 1156 le vetture che sono destinate a rientrare nel richiamo e le modifiche andranno a riguardare proprio alcuni dettagli all’interno del manuale dell’auto.
In casa Subaru, il marchio nipponico si è affiancato a Scion nel richiamo, in modo tale da andare a correggere un dettaglio errato all’interno del manuale che riguardava il funzionamento dell’airbag che si trova sul lato del passeggero. Subaru, quindi, ha consigliato a tutti i suoi clienti di dare un’occhiata a data e numero di referenza della vettura che si trova nella parte posteriore del manuale: nel caso in cui non ci sia la corrispondenza, allora la clientela dovrà aderire al richiamo e recarsi presso una concessionaria.
