Finalmente anche lei a gas: parliamo dell’Alfa Romeo Giulietta 1.4 GPL Turbo 120 CV, che vedremo al Motor Show di Bologna (3-11 dicembre 2011). Lo stesso propulsore della MiTo e della Lancia Delta, con 206 Nm di coppia massima per 195 km/h di velocità massima e accelerazione 0-100 km/h in 10,3 secondi.
In tempi così duri per le famiglie italiane, in un’epoca in cui il prezzo della benzina da noi fa venire gli incubi (1,7 euro il litro), era giusto dare a questo modello – oltre ad allestimenti spinti come la TCT – una versione a gas. Che fra l’altro consente anche di inquinare meno. L’Alfa Romeo Giulietta GPL emette il 15% in meno di CO2; riduce del 20% il monossido di carbonio e addirittura del 60% gli idrocarburi incombusti.
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Il serbatoio del GPL, di forma toroidale, ha la capacità massima di 38 litri e si trova al posto della ruota di scorta. Attenzione: non c’è nessuna trasformazione aftermarket sull’Alfa Romeo Giulietta 1.4 GPL Turbo 120 CV. Il motore a gas è stato riprogettato per l’integrazione con l’impianto GPL. Sono stati utilizzati materiali e componenti specifici, con l’applicazione di una tecnologia dedicata: la testata ha valvole e sedi fatte con geometrie e materiali ottimizzati per il funzionamento a GPL.
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Inoltre, il propulsore dell’Alfa Giulietta 1.4 GPL è dotato di un sistema di aspirazione specifico con una sola centralina che gestisce entrambi i tipi di carburante.
Come sempre, l’avviamento avviene a benzina. Dopodiché, al raggiungimento delle condizioni ottimali come temperatura acqua motore e soglia minima di giri, si passa al GPL in automatico. Il guidatore deve solo godersi l’Alfa. Invece, la commutazione da un carburante all’altro può essere effettuata in marcia con il pulsante sul tunnel centrale. E se finisce il gas? Si passa alla benzina automaticamente.
