Vuoi vedere lo Scorpione pungere? Vai al Motor Show di Bologna (3-11 dicembre 2011), dove in anteprima mondiale troverai la nuova Abarth 595: è il ritorno a una sigla leggendaria delle macchine del marchio italiano (Gruppo Fiat). La potremo avere nelle personalizzazioni “turismo” e “competizione”, sempre con un pepatissimo propulsore 1.4 Turbo T-Jet con potenza che schizza a 160 CV, per una coppia a 230 Nm a 3.000 giri (in modalità Sport).
Il quattro cilindri turbocompresso 16 valvole da 1.368 cc dell’Abarth 595, in modalità Sport fa arrivare lo Scorpione a quota 211 km/h, con accelerazione da 0 a 100 km/h di 7,4 secondi. Il consumo, almeno stando alla Casa è di 6,5 l/100 km. Anche se questo valore lo si raggiunge solo con una guida tranquilla, e non è proprio il caso di chi ha in mano la 595. Proprio come l’Abarth 695 Tributo Ferrari Romeo Ferraris.
Preziosissimo il dispositivo TTC (Torque Transfer Control), che migliora il trasferimento della coppia motore alle ruote.
Nella personalizzazione “turismo”, l’Abarth 595 ha la livrea bicolore Grigio Pista metallizzato e Rosso Officina con liner bianco. Mentre griglia del paraurti anteriore ed estrattore posteriore sono in colore grigio titanio. Invece, l’Abarth 595 “competizione” ha elementi che esaltano le prestazioni, com’è intuibile dal nome: cambio manuale a cinque rapporti, livrea “Grigio Record” metallizzato, cerchi in lega da 17 pollici con design di derivazione Racing color titanio, oltre alle pinze freni Brembo di colore giallo.
Non vi basta? Per rendere l’Abarth 595 ancora più cattiva, c’è il kit di elaborazione per assetto, con l’adozione di freni a disco anteriori forati e autoventilanti (diametro 284 mm x 22 mm), freni a disco posteriori forati (240x 11). Oppure il kit “sospensioni”: ammortizzatori Koni con valvola FSD e molle rosse ribassate.