Arriva oggi la notizia che la partnership italo-americana porterà al mercato americano la bellezza di sette nuovi modelli e, anche se ancora non si conosco i numeri e i volumi di tale produzione, FIAT ha già annunciato che saranno presenti 4 modelli che monteranno il pianale italiano per il segmento A e D.
In una intervista rilasciata dall’amministratore delegato FIAT Merchionne si evince che anche la FIAT 500 verrà commercializzata nel nord america e la produzione dell’auto più famosa d’Italia verrà realizzata negli stabilimenti messicani del gruppo Chrysler. Il gruppo americano ha un forte bisogno di allearsi con un gruppo come la FIAT anche per poter sfruttare la tecnologia a basse emissioni di CO2 tipica delle auto europee che rientrano già nei parametri dei trattati mondiali.
Chrysler ha inoltre annunciato che vi è l’intenzione di produrre un nuovo modello crossover che sfrutta il pianale dell’Alfa Mi.To o della Grande Punto che sono tutte e due modelli del settore B. Dal punto di vista delle motorizzazioni, l’alleanza porterebbe alla luce due tipi di motori definiti come Fiat-Chrysler 1.4 e 1.8 benzina a iniezione diretta entrambi a 4 cilindri. Il motore diesel di FIAT per il momento non verrà sfruttato causa l’eccessivo costo per la sua produzione.
