Home » Austin Parker 72 Fly

Austin Parker 72 Fly

Gli ultimi yacht che vi abbiamo presentato sono stati il Montecarlo 76 e l’Atlantis 48. Oggi andiamo a vedere un lobster con firma Fulvio De Simoni, il nuovo Austin Parker 72 Fly, che unisce classicismo e innovazione.

Come dichiarato dall’ingegnere a capo del settore tecnico, il nuovo 72 non si discosta dal resto dell’offerta del cantiere dal punto di vista produttivo, infatti come gli altri modelli, anche il 72 è realizzato in infusione.

La carena è laminata in single skin di fibra di vetro, mentre murate, tuga e coperta sono in sandwich con anima di Pvc termostatato.
Questo sistema ha vantaggi in termini di costi, di diminuzione del peso e di resistenza meccanica, inoltre riduce anche le emissioni di stirene nell’aria.

Gli ingegneri poi hanno previsto anche un pattino strutturale a tutta larghezza nella zona di poppa per equilibrare l’assetto durante la planata, e per navigare comodamente anche in condizioni non proprio buone.

Fulvio De Simoni, autore della linea esterna, ha miscelato elementi tipici della categoria e soluzioni inedite, come per esempio le potenze della sovrastruttura ridisegnate.

Internamente ci sono quattro cabine, quattro bagni e quartiere equipaggio per due persone.