Inglese quindi lo stile e la filosofia con cui vengono allestite queste auto che vantano un discreto successo nelle competizioni di categoria.
Un progetto a cui sta lavorando la piccola casa costruttrice è quello di realizzare una versione a propulsione elettrica dell’attuale modello di punta, la G50, mantenendo un alto livello di prestazioni. Ovviamente sul progetto c’è il massimo riserbo da parte di Ginetta, ma a quanto pare le prime fasi di studio e sviluppo sono già avanzate qualche ipotesi, forse informata, circola.
La Ginetta G50 EV elettrica dovrebbe assicurare una velocità di punta di poco sotto i 200 km/h e una autonomia massima, favorita da aerodinamica e peso, di 400 chilometri. Prestazioni che verrebbero garantite da una terna di batterie che alimentano un propulsore elettrico, la trazione sarebbe diretta sulle ruote motrici posteriori, risparmiano anche peso e assorbimento di sistemi di trazione più complessi.
Il propulsore dovrebbe essere sviluppato dalla Zytek Engineering, azienda inglese che produce da anni motori da competizione.
Nessuna scadenza è stata fissata dalla factory inglese circa la presentazione di un prototipo funzionante, ma è auspicabile vedere qualcosa per la fine del prossimo anno. Con questa operazione Ginetta potrebbe portarsi avanti rispetto le norme antinquinamento che dai prossimi anni influenzeranno in maniera pesante il mercato delle auto.