Il provvedimento passerà in Senato per il quarto esame in due anni, e poi finalmente dovrebbe diventare legge dello Stato.
Rispetto all’ultimo testo approvato, cresce a 200 euro (da 150 euro) il limite minimo per il quale le persone con basso reddito possono chiedere il pagamento a rate della multa.
I proventi delle multe con autovelox saranno ancora spartiti tra ente accertatore ed ente che ha la proprietà della strada ,ma la parte destinata allo Stato sarà usata dalle Regioni.
I comuni invece non potranno più usare i proventi delle multe per l’arredo urbano, ma solamente per manutenzione, segnaletica, personale e messa in sicurezza.
Gli ultraottantenni dovranno effettuare visita medica specialistica ogni 2 anni e non più ogni 3 per avere il rinnovo della patente.
Entrerà in vigore anche il tasso alcolemico a zero per neopatentati e guidatori professionali, inoltre verranno puniti severamente quelli che truccano minicar o motocicli.
Sarà anche impossibile guidare motorini o minicar con la patente sospesa o revocata, mentre ci sarà l’obbligo di uso di occhiali o lenti sulle due ruote e l’obbligo di indossare le cinture di sicurezza sulle minicar.