Ormai è chiaro che Lorenzo è il primo candidato alla vittoria mondiale e oggi lo spagnolo Yamaha ha deciso di dimostrarlo anche agli scettici con una prova maiuscola, primo dall’inizo alla fine del gran premio. Al traguardo Andrea Dovizioso, secondo, accuserà quasi sette secondi di distacco.
“Il Dovi” sulla sua Honda ufficiale è autore di una grande prestazione. Costanza e resistenza mentale sulla pressione degli inseguitori (De Puniet e Hayden) gli permettoni di festeggiare il suo quarto podio stagionale e la seconda posizione in classifica generale.
Il gradino più basso del podio è tutto del debuttante Ben Spies. Il campione del mondo Superbike recupera su De Puniet e Hayden, in lotta per la terza piazza, ed a poche curve dal traguardo superara prima il francese e poi il connazionale. Per Spies è il primo podio in MotoGp mentre per Hayden l’ennesimo quarto posto. Campioni del mondo Superbike non si diventa per caso ed il texano è un vero talento, tanto che il prossimo anno, con un pò di esperienza in più, potrebbe essere già al livello dei primissimi.
Capitolo a parte per Casey Stoner, l’australiano ha un ritmo gara simile a quello di Lorenzo ma una pessima partenza lo costringe a rimontare ben 8 posizioni, dalla 13° alla 5°. Un risultato chiaroscuro, pochi punti per tanta fatica ma l’australiano sembra tornato quello di un tempo.
Applausi anche per Marco Simoncelli che su Honda Gresini chiude settimo (migliore risultato in MotoGp) davanti a Dani Pedrosa, in netta difficoltà per tutto il gp.
Silverstone da dimenticare invece per Marco Melandri e Loris Capirossi. Il primo cade al termine del primo giro mentre Loris a poche curve dal traguardo.