Tuttavia ciò non impedisce che il SUV sarà tra breve sottoposto a lievi ritocchi, di cui si vedranno i risultati probabilmente in occasione del prossimo Salone dell’Auto di Parigi previsto nell’autunno 2010.
L’obiettivo principale di questo restyling dovrebbe essere quello di migliorare il rapporto di parentela con le altre vetture della scuderia Volkswagen, la Touareg, la Golf 6, la Scirocco e la gamma Polo.
I ritocchi interesseranno quindi principalmente la facciata anteriore, dove la Tiguan rinuncerà alla griglia verticale, che per alcuni evocano troppo da vicino quella di Passat ed Eos, per adottare, come dimostra una brochure di recente uscita online, una griglia orizzontale che si estende da un faro all’altro, come nel reso della gamma.
Dal punto di vista tecnico la Tiguan non aspetta il lifting per dotarsi di ulteriori innovazioni: due nuovi motori, 2.0 TDI 110 e 1.4 TSI 122 sono previsti, e, più avanti dovrebbe anche comparire un inedito twin-turbo 2.0 TDI.
Presentato nel 2007 sulla concept Audi Cross Coupé, quella che in seguito diventerà la Audi Q3, questo diesel a quattro cilindri sviluppa almeno 204 cv di potenza e sarà sicuramente associato ad un cambio DSG a doppia frizione, capace di sviluppare 350 Nm di forza motrice e già adattabile per la tecnologia Start&Stop.
Appena uscito, il BMW X1 xDrive23d, ha già quindi buone ragioni per preoccuparsi.