Il Gra connette tutte le strade della capitale con addirittura 42 svincoli, ma ufficialmente si tratta di un’autostrada, non a caso è classificato con la sigla A90, dove la A sta ad indicare appunto autostrada.
Questa caratterisca del Gra renderebbe legittima l’imposizione di un pedaggio per il suo transito.
L’ipotesi, che ovviamente non rende felice chi percorre questo raccordo ogni giorno, non trova molta approvazione neppure tra le diverse forze politiche.
L’assessore alla mobilità del comune di Roma, Sergio Marchi ha detto che questa è una ipotesi che va assolutamente respinta con forza mentre il sindaco Alemanno pensa che un pedaggio sul Gra sia una cosa inaccettabile ed impensabile.
In effetti però il Gra ha tutte le caratterische di un’autostrada: carreggiate separate da spartitraffico, più corsie per senso di marcia e incroci a intersezione. Non a caso infatti in città come Milano e Napoli, il pedaggio sulle tangenziali è già a pagamento.