Sicuramente un personaggio bizzarro ma dal palato fine, visto che la Zonda è una delle auto di serie più vicine per prestazioni ad una vettura da corsa.
Al di là del prezzo, sono impressionanti i dati tecnici di questa auto che nasce, da padre argentino Horacio Pagani, nella terra dei motori, Modena.
La Zonda non lascia molto all’immaginazione, basta uno sguardo per capire che si tratta di una automobile unica; il design è estremamente Racing, vista da qualsiasi angolazione trasuda sportività e l’associazione mentale con le auto da corsa è inevitabile.
Costruita con una cella centrale in fibra di carbonio, è una vettura leggerissima, pesa appena 1.280 chilogrammi a secco. Il tetto asportabile è realizzato in tela e fibra di carbonio pesa soltanto 5 chilogrammi.
Il motore che equipaggia la Zonda Roadster è un poderoso Mercedes Benz serie M 120 da ben 7.3 litri di cilindrata sviluppato da AMG; 12 cilindri a V di 60 gradi che scatenano 555 cavalli a 5900 giri e una devastante coppia di 750 Nm a 4050 giri/min.; il rapporto peso potenza della Zonda Roadster è di 2.3 Kg/Cv e si traduce in pratica in una bruciante accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3.7 secondi.
Comunque, tornando alla Zonda rosa…siamo certi che pur di possederla saremmo disposti a prenderla gialla a pois blu